lunedì 18 febbraio 2008

Dove sei?

Dopo aver avuto un'interessantissima discussione (che spero continui) con una persona nel post precedente, ho pensato di lasciare a lui e a tutti questo post. Siamo noi a decidere e solo noi possiamo fare qualcosa per cambiare questo mondo! Ognuno come può...

Un uomo amareggiato dalla vita e dai problemi,
una notte sogna di incontrare Dio.

Allora inizia a chiedergli conto dei problemi del mondo:
"Dio, nel mondo ci sono tante guerre, cosa fai tu per farle smettere?"
Dio lo guarda e con un lieve sorriso sulle labbra non dice nulla..
"Dio, tanta gente litiga, tu che cosa fai per rappacificarle?"
Dio continua a non rispondere, guardando l'uomo con affetto benevolo..
"Dio, guarda quanta povertà c'è nel mondo,
tu che cosa fai per eliminarla?"

Dio rimane in silenzio ed ascolta..
"Dio, tanta gente ha problemi di lavoro, di disoccupazione,
è sottopagata, ma tu cosa fai per loro?"
L'uomo continua ad elencare i mali del modo finche,
con un sorriso amichevole a fior di labbra,
Dio gli pone una mano sulla spalla e dice:

"HO FATTO TE"

venerdì 8 febbraio 2008

Una notte divina..

Che dire.. Giornata di merda.. Ma questo capita a tutti, non solo a me.. Quello che rende tutto strano è tornare a casa e leggere il vangelo di oggi:

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo giorno”. E, a tutti, diceva: “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà. Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi si perde o rovina se stesso?”.

Voi direte.. E allora? Sono le solite cose da preti.. Beh, questa sera sono andato a vedere (per fortuna) I Miserabili, di e con Marco Paolini e un ottimo trio che lo accompagnava.. Bene, dopo tutta la mia giornata carica di incazzatura e pesi sul collo, a teatro, mi sono sentito dire le stesse cose che avete appena letto sottoforma di Vangelo. Uguali. L'unica differenza è che le parole usate da Paolini sono nate dalla mente di Marx, passate in anni di socialismo e sfociate in questa società moderna che tanto disprezziamo. Ma quelle parole sono ancora vive.

Allora grazie a chi mi ha invitato a questo spettacolo.
E grazie anche a chi ha scritto quelle parole!
Buona notte..